Il vigore viene definito come “lo stato di salute fisica e mentale quando tutti gli organi e le facoltà sono complete e funzionano normalmente, ciascuna in corretta relazione alle altre”.
Espandendo questa definizione possiamo includere che il cane sia in grado di realizzare qualsiasi funzione che sia destinato ad espletare.
In ciascuna razza lo stato di buona salute è funzione dello scopo basilare originario definito dallo standard.
Il bulldog ha un tronco abbassato sul terreno tra spalle e gambe anteriori che conferisce al cane un aspetto largo e tarchiato.
Un bulldog con questo aspetto è un bulldog vigoroso, ma un fox terrier con questo aspetto non è vigoroso ma decisamente atipico.
C’è una sottile differenza, in alcuni casi, tra un cane atipico o non vigoroso e un cane che manca di tipo.
Un bulldog con le orecchie diritte manca di tipo ma potrebbe ancora essere considerato vigoroso.
Ovviamente difetti fisici come zoppie, cecità, sordità etc. o problemi di temperamento costituiscono motivo di scarso stato di salute (vigore).
La mancanza di vigore può essere dovuta a conformazione scadente, mancanza di coordinazione o di condizione, ad infortunio o malattia.
In breve il vigore può essere definito come la capacità di funzionare.
Come si usa nel giudicare il bestiame, i cavalli e altri animali domestici, i particolari estetici sono caratteristiche arbitrarie che il soggetto deve possedere per potersi qualificare come membro accettabile di una determinata razza.
I dalmata sono maculati. Le macchie non rendono il cane un compagno migliore, né un miglior trottatore o un cane più sano, ma contribuiscono a determinare il tipo.
I bassotti hanno gambe corte che li mettono in grado di scavare efficientemente e spostarsi nei cunicoli delle tane; le gambe corte esistono per uno scopo, non per motivi estetici.
Molti standard di razza richiedono occhi scuri; l’occhio chiaro è talvolta motivo di squalifica. Ma nessuno finora ha dimostrato che nelle regioni artiche o temperate, l’occhio chiaro conferisca una vista inferiore. È una richiesta puramente estetica che alcune razze artiche debbano possedere occhi scuri.
Alcune razze richiedono mantelli lunghi, anche quando cacciando in certi tipi di terreno a cespugli ed erba alta il cane con un mantello lungo risulta svantaggiato; di nuovo incontriamo una richiesta di puro tipo estetico.
Non tutti i requisiti richiesti su un cane sono per un vantaggio strutturale o uno scopo utilitaristico; molte caratteristiche sono solo per determinare il tipo o per ragioni estetiche, per adattarsi alla moda stabilita dagli appassionati.
Così è nella realtà. Chi giudica i cani evidenzia le caratteristiche estetiche semplicemente perché gli standards dicono così, non perché queste caratteristiche abbiano una utilità.